Questo articolo è più che altro uno sfogo oltre che un fatto realmente accaduto.
Proprio ieri ero in auto su Viale Regione Siciliana, dir. TP, lungo la corsia centrale. Ad un’andatura di circa 60km/h e con la strada libera davanti me, improvvisamente vedo l’auto che mi precedeva frenare di botto proprio sotto il nuovo ponte pedonale.
Di botto freniamo tutti e per poco non ci scappa il tamponamento a catena. Motivo della frenata? Un “pazzo”, un signore sulla quarantina, distinto con tanto di ventiquattrore alla mano che attraversa tutte e quattro le corsie con tanto di faccia evidentemente dispiaciuta perchè stava rallentando il traffico.
Mentre attraversava tendeva la mano sinistra verso di noi come a dire “fermatevi, rallentate altrimenti mi investite!”.
Cioè, ma ci rendiamo conto? Cose da pazzi. Stava rischiando la sua vita proprio sotto l’ombra del tunnel del sovrappasso che è aperto da mesi e che è lì per evitare queste situazioni. Molte volte ci lamentiamo della mancanza di infrastrutture, ma siamo i primi noi a fare di testa nostra. Tra l’altro gente adulta che fa queste cose ti fa proprio riflettere sul fatto che mancano le basi del senso civico a TUTTI!!!
Poi ogni tanto uno accende la tv e sente di pedoni investiti dagli automobilisti e esclama “mischini!”.
Beh, in questo caso “mischino” un corno! Certuni se la cercano. E proprio in questo caso senza nessun attenuante.
Paolo Delfiore
Penso che l’unico modo sia quello di apporre delle barriere in tutto il viale della regione….certo realizzando anche i sovrappassi che mancano.
La gente incosciente c’è ovunque e purtroppo l’unico modo per evitare queste cose è costringerla ad andare sul sovrappasso.
Nello spartitraffico c’é la terra… ma perché non ci pantano gli meandri o delle siepi fitte!!!
cosi la finiamo tutti di avere la tentazione di passare per risparmiare 3 minuti…
per favore non parlate più di barriere o di guardail…
Dobbiamo arredare questa strada non trasformarla in una autostrada di periferia…
Anche io sto diventando intollerante a tutti questi”padroni” della città che ti guardano come se tu fossi l’eccezione nel rispettare le regole.
L’aggravante del sovrappasso sopra la testa è emblematico. E poi c’è qualcuno che si lamentava preventivamente sulla presenza o meno dell’ascensore..
son sicuro che minimo1/3 dei cittadini manco sanno che siano quei cosi sopra la tangenziale.. cmq la gente anziana probabilmente rinuncia per salire le scale sia magari per volonta o per impedimenti fisici. bisognerebbe capire se gli ascensori funzionino ed informarli. anzi io avrei proposto una sorta di tessera che azioni l’ascensore solo per anziani e diversamente abili
Basterebbe realizzare una banale recinzione lungo l’intero spartitraffico centrale su cui far crescere delle siepi, ottenendo così due risultati, impedire con delle reali barriere che la gente attraversi la strada e nascondere la recinzione.
@Byfolk, cosa sarebbero “gli meandri”??! 😀
Immagino ti riferissi agli oleandri…
un cretino…che dire di piu’……..
@huge
io per il si e per il no la farei elettrificare la recinzione: mai sottovalutare la stupidità del Panormosaurus Rex
…e chi se ne frega se se lo “sbocciano?”, problemi suoi. Sarebbe stato più grave se avesse causato danni alla salute di altri a causa della sua stupidaggine. Comunque non so se sia in qualche modo possibile impedire alla gente di trasgredire, se ci fossero stati impedimenti fisici li avrebbe scavalcati o comunque aggirati ugualmente .
Quoto huge!
sarebbe una recinsione che come dice The.Bifolk abbellirebbe la strada!
Ecco un’altra occasione nella quale vorrei avere l’auto di james bond, con le mitragliatrici nei fanali ….
Sarò cattivo: quando uno muore sulle strisce è una tragedia. se fosse morto il signore che ha attraversato le 4 corsie sarebbe stata solo selezione della specie.
Quello è un palermosauro sicuramente, e pure cretino, augustedupin e freddie invece sono due tipici frequentatori degli ultimi decenni, perchè ignorano che la vita umana, anche quella di uno stupido, vale più di qualsiasi automobile. Con certi concetti sarebbe bene non scherzare, ammesso che quei due scherzino.
Paolo Delfiore
perdonami, comprendo che stare in auto può portare e porta scompensi comportamentali e l’alterazione della normale scala di valori (per l’automobilista viene prima l’auto e poi qualsiasi altra cosa), però come qualifichi tu una persona che non prova pietà per l’investimento di un pedone, sebbene questi stia violando il codice?
Fai finta che questo articolo non l’abbia scritto tu, fai finta e risponditi.
Credo che ognuno sia libero di pensare ciò che vuole, ma il discorso è che questa persona che ha attraversato non mette a rischio solo la sua vita, ma anche quella di auotomobilisti e motociclisti (che per scansarla potrebbero farsi del male). E se anche facesse del male solo a se stesso le cure mediche dovremmo pagarle noi (è un pò come il concetto del casco sul motorino).
quindi evitando commenti stupidi, basta condannare tali atteggiamenti per il bene di TUTTI e cercare una soluzione come ad esempio quella di Huge di mettere delle barriere nello spartitraffico centrale e ricoprirle di verde cosi da abbellire anche la strada! (lasciando ovviamente delle parti in cui in caso di emergenza è possibile accedere all’altra corsia….possibilmente il più lontano possibile dai sovrappassi).
Vorrei invitare tutti a ridimensionare i toni e le considerazioni in proposito.
Credo che il succo dell’articolo sia chiaro: certuni proprio se le cercano nonostante le alternative siano lì a due passi.
E’ un modo per evidenziare come molti palermitani siano scorretti e incivili, anche in queste occasioni dove non ci sono attenuanti.
Quindi inviterei tutti a considerare l’articolo per quello che è, senza fare retorica inutile in un senso e nell’altro.
E’ scontato che la vita umana ha priorità, ma non mi sembra che il contenuto voglia mettere in dubbio ciò.
Personalmente penso che comportamenti come quello del signore che ha attraversato ben quattro, QUATTRO, corsie di una circonvallazione sia cosa assai grave perchè :
– non ha volutamente utilizzato un sovrappasso sicuro
– non aveva cognizione dei pericoli che correva
– non aveva cognizione del pericolo che generava per se e per gli automobilisti
E di questi episodi del genere ne ho visti parecchi anche io, ma con l’attenuante che non c’erano sovrappassi oppure i sottopassi erano fatiscenti e insicuri.
Coi malati di mente e i disperati non ci puoi fare niente.
in effetti la frase “Poi ogni tanto uno accende la tv e sente di pedoni investiti dagli automobilisti e esclama “mischini!”.” andrebbe cancellata, ma di uno che si firma amico di Mobilità palermo…
il pedone in questione e solo in questo sporadico caso va sanzionato da gli nti preposti o credo anche su segnalazione dalla PM o Polizia Stradale, nn c’è e nn ci deve essere spazio per vendette private caro Paolo!!
inoltre caro Paolo nn so se sai che in certi casi come questo potevi o potevate eseguire il fermo ( ma nn l’arresto) e consegnarlo all’autorità competente è previsto dal codice penale
Basta circolare una mezzoretta in auto per vedere tutte le possibili nefandezze compiute. Sia da parte degli automobilisti sai da parte dei pedoni. Per questi ultimi la cosa è ancora più grave perchè nonostante siano i soggetti deboli della circolazione stradale omettono di rispettare le norme non solo del codice della strada ma anche del boun senso. Per esempio il codice stabilisce di attraversare la strada in senso perpendicolare per stare il minor tempo possibile in un luogo potenzialmente pericoloso. Ora, il codice può anche non conoscersi ma quante volte avete visto persone attraversare la strada in diagonale dando le spalle alle auto che sopraggiungono? Oppure quante volte avete visto pedoni che camminano per strada pur avendo il marciapiede libero, attraversando nei punti più rischiosi, oppure ancora passare dietro un’auto mentre questa sta facendo retromarcia. Tutti questi comportamenti sono spiegabili dal fatto che il pedone preferisce percorrere l tragitto minore invece di percorrere il tragitto più sicuro.
Il problema è che queste persone ce le potremmo ritrovare sotto la macchina…Serve educazione civica e stradale nelle scuole. Basta microcar guidate da 16enni che già imitano il comportamento vergognoso degli adulti.
Serve severità e,se il caso, multare i pedoni (oltre che gli automobilisti ovviamente).
Caro Orazio, hai ragione, sono un frequentatore recente (di cosa poi? del sito? della strada? della vita?) . Forse per questo non ho ancora perso il senso dell’umorismo. Umorismo nero magari, ma sempre umorismo. Al di là delle battute sai cosa penso? che se il personaggio di cui si parla anzichè a Palermo fosse stato a Monaco di Baviera, a Bergamo o anche a Pescara si sarebbe guardato bene dal mettere in pericolo la sua e l’altrui incolumità, avrebbe tranquillamente raggiunto il ponte pedonale o l’eventuale semaforo e avrebbe atteso tranquillamente. Ma non per senso civico; quello o ce l’hai o non ce l’hai, a Londra come a Palermo. Semplicemente, per paura di essere riconosciuto come palermitano.
Il tizio che ha attraversato la strada è palesemente in ERRORE e INDIFENDIBILE.
L’altro giorno mentre transitavo con la macchina per via Emerico Amari, tutta ad un tratto una persona esce correndo dal marciapiede e per fortuna non l’ho investito io e altre auto che come me transitavano.
Questa persona nonostante fosse in difetto si mette e gridare “sono sulle strisce e vi dovete fermare”. Giusto ma lameno fatti vedere e non scendere senza guardare se arrivano auto. Mica siamo a Mosca dove passa una macchina ogni quarto d’ora.
Oppure come quella signora che camminando in auto parlava al telefonoandando piano e a zig zag si è arrabiata perchè le auto dietro suonavano. E’ scesa gridando che se continuavamo a suonare con il clacson non le facevano sentire nulla.
P.S.: c’erano i vigili che si misero a ridere dicendole “la smetta e vada avanti che blocca il traffico”.